Orbene signori, come anticipato nello scorso post, sono arrivate delle novità.
Come è noto o quantomeno comprensibile io sono un amante della musica progressive.
Quello che è meno noto (ma, si spera, altrettanto comprensibile) è che in realtà nel mio profondo sono un PUNK (da pronunciarsi come Paolo Villaggio nel capolavoro anni '80 "Bonnie e Clyde all'Italiana": "Pi-u-enne-kappa": PUNK, insomma).
Ora, se è vero che il PUNK è morto e stramorto (non giriamoci intorno, l'altra settimana è morto l'ultimo dei Ramones veri), trovo che sia il caso di dare una nuova botta di vita a ciò che il PUNK rappresenta(va). Ribellione, diversità, vaffanculo al sistema, casino, insomma una cosa potentissima che qualcuno si è venduto per comprarsi la produzione di Butch Vig su Nevermind.
E voglio usare questa botta di vita per rivitalizzare un'altra cosa morta stramorta e putrescente ormai: LA CRITICA ROCK. Quindi, signori e signorine, mettete a letto i vostri figli perchè da qui si fa sul serio.
PUNK sarà composto da 6 puntate (più questa), che verranno pubblicate più o meno ogni tre giorni a partire da domenica (domani) pomeriggio. Se il gradimento sarà elevato potrebbero esserci ulteriori sviluppi che però rivelerò solo successivamente. Nella prima puntata (la prossima), lo scioccante et vomitevole fenomeno delle tribute/cover band, spiegato per filo e per segno, con le motivazioni per cui fa schifo ma non è proprio del tutto colpa sua.
Enjoy!
Nessun commento:
Posta un commento